Londra, 7 feb. (TMNews) – Oggi e domani Julian Assange, il
fondatore di Wikileaks, dovrà comparire davanti a un tribunale
britannico che studierà la richiesta d’estradizione depositata
dalla Svezia, che accusa il 39enne australiano di stupro.
Assange è in libertà vigilata dallo scorso 16 dicembre si
difende sostenendo che le accuse nei suoi confronti fanno parte
di una campagna di denigrazione orchestrata per screditarlo a
causa della rivelazione di segreti da parte dei suoi sito. In
particolare, Wikileaks sta gradualmente pubblicando migliaia di
cablogrammi diplomatici statunitensi.
Mentre Assange sarà in aula, a Londra si terrà una
manifestazione di sostegno al fondatore di Wikileaks. La
decisione che verrà presa oggi, comunque, non sarà definitiva.
L’accusato ha a disposizione diverse possibilità di ricorso.
La giustizia svedese chiede di poter interrogare Assange
nell’ambito di un’inchiesta per presunta aggressione sessuale e
stupro. Ad accusarlo sono due donne.
Assange è stato arrestato in Gran Bretagna sulla base di un
mandato di cattura internazionale il 7 dicembre. Il 16 dicembre
gli sono stati concessi gli arresti domiciliari.
Mos
© riproduzione riservata