Washington, 2 mag.(Ap) – Il 2008 ha visto la libertà di stampa
diminuire in tutto il mondo e anche Paesi di consolidata
democrazia come Italia (l’unico in Europa) e Israele hanno
imposto nuovi limiti ai media. E’ quanto afferma in un rapporto
Freedom House, una organizzazione non profit la cui sede è negli
Stati Uniti.
I peggioramenti osservati in Israele, Italia e Taiwan dimostrano
che anche democrazie consolidate con media tradizionalmente
aperti non sono immuni da restrizioni alla libertà”, ha
commentato Arch Puddington, direttore di ricerca per Freedom
House, che oggi pubblica il rapporto in vista del World Press
Freedom Day di domenica. Nel 2007, il Medio Oriente è stata la
sola regione che ha mostrato dei miglioramenti, ha detto
Puddington in un’intervista. Adesso è anch’essa in declino, ha
aggiunto.
Cep
© riproduzione riservata