Australia; Canberra teme Pechino: Oltre 70 mld Usd per la difesa


Sydney, 2 mag. (Apcom)
– L’Australia spenderà oltre 70 miliardi di dollari per aumentare le proprie capacità difensive. La spesa – da distribuire su un periodo di 20 anni – è stata annunciata dal governo mentre un rapporto mette in guardia dalla minaccia rappresentata dalla crescente potenza militare cinese. L’esercito australiano conta di dotarsi di missili a lunga gittata, di raddoppiare la flotta di sottomarini, arrivando a 12 e di acquistare 100 caccia F-35 e otto nuove navi da guerra.

Il premier Kevin Rudd ha annunciato il piano di armamenti, sottolineando che l’Australia deve prepararsi a ogni evenienza. “E’ importante per le nostre capacità, per le Forze di sfida australiane, essere preparati a fronteggiare una serie di contingenze che possono nascere dal rafforzamento militare e navale nella regione”, ha dichiarato il premier. “Si tratta di una pianificazione prudente, a lungo termine, e crediamo di avere individuato perfettamente un punto di equilibrio”, ha aggiunto.

Intanto un Libro Bianco della Difesa australiana avverte che non è da escludere un conflitto armato nella regione Asia-Pacifico nei prossimi 20 anni, lo stesso periodo individuato per il piano di rafforzamento della Difesa australiana. Secondo il rapporto, l’alleato americano resterà “indispensabile”, ma il potenziale pericolo cinese crescerà, inevitabilmente. “La Cina sarà di gran lunga la più potente forza militare dell’Asia” e quindi “la modernizzazione dell’esercito cinese, per ritmo, estensione e struttura può costituire una fonte di preoccupazione per i suoi vicini se non verrà argomentata dovutamente”, spiega il Libro Bianco.

La spesa militare cinese nel 2009 sarà di 480,68 miliardi di yuan (circa 56 miliardi di euro), equivalente al 6,3% del bilancio statale. Spesa destinata essenzialmente a migliorare il tenore di vita dei soldati e la modernizzazione del più grande esercito al mondo: 2,3 milioni di uomini.

Orm

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