28 Mag 2011
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Berlino, 28 mag. (TMNews) – Sale a nove il bilancio dei morti collegati al batterio e.coli (Escherichia coli O104) in Germania, dopo l’annuncio da parte delle autorità sanitarie tedesche di altri tre decessi.
L’istituto Robert Koch, ente federale incaricato dei controlli sanitari e del conteggio ufficiale del numero di malati e vittime, non ha comunicato oggi nuove cifre ufficiali. Secondo i dati forniti ieri, due decessi sono stati attribuiti al batterio killer. Le istituzioni regionali tedesche hanno confermato altri quattro decessi legati all’e.coli. Questi, insieme a tre decessi annunciati dal ministero della Sanità dello Schlewig Holstein, nel nord della Germania, e da una clinica universitaria vicino ad Amburgo – una donna di 38 anni
all’ospedale di Kiel, una 87enne ad Amburgo e un’altra donna, 84 anni, dello Schlewig Holstein – fanno salire a nove il numero delle vittime potenziali del batterio, tutte donne eccetto un uomo.
L’epidemia sembra particolarmente diffusa nel nord della Germania, solo ad Amburgo si contano 400 casi. Anche altri paesi europei registrano infezioni da batterio Ehec, tra cui Svezia (25 casi), Danimarca (sette), Gran Bretagna (tre) ma anche Svizzera e Austria. In quest’ultimo paese si tratta di due pazienti tedeschi che dallo Schlewig Holstein hanno fatto un tour in bici fino al paese alpino. In Svizzera una signora si è sentita male invece dopo essere tornata dalla Germania del nord.
Le analisi per accertare se si tratta del batterio e.coli necessitano di qualche giorno. Più volte alcuni decessi sono stati erroneamente attribuiti al batterio killer. Il batterio Ehec provoca diarree o diarree emorragiche, fino a
produrre una sindrome emolitica e uremica, potenzialmente letale. E’ stato rilevato in Germania in tre cetrioli provenienti dalla Spagna.
Cuc
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