Gerusalemme, 31 ott. (TMNews) – L’ammissione della Palestina all’Unesco allontana qualsiasi prospettiva di un accordo di pace: lo ha sottolineato il governo israeliano, in merito a quella che è stata definita una “manovra unilaterale” dei palestinesi. “Israele rifiuta la decisione dell’Assemblea generale dell’Unesco”, che ha accettato “la Palestina come stato membro dell’organizzazione” si legge in un comunicato del ministero degli Esteri di Gerusalemme.
“Si tratta – prosegue la nota – di una manovra unilaterale palestinese che non cambierà niente sul terreno, ma allontana sicuramente la possibilità di un accordo di pace”. Tale decisione, infatti, nell’ottica dello Stato ebraico “non trasformerà l’Autorità palestinese in un vero Stato, ma frapporrà ostacoli inutili sul cammino della ripresa dei negoziati”. Il voto dell’Unesco permetterà, fra l’altro, ai palestinesi di presentare la candidatura a patrimonio mondiale dell’Umanità di diversi siti religiosi e culturali storicamente contesi con Israele.(fonte Afp)
Spr
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