CLIVIO- Non è la prima volta che a Clivio si verificano furti di rame: già l’anno scorso una banda organizzata aveva saccheggiato il campo sportivo del paese. I ladri hanno rubato anche al cimitero del paese, portando via canali, traversine delle cappelle e scossaline per un totale di 10 mila euro. Anche il campo sportivo non è stato risparmiato ma è andato meglio perché dopo i furti dello scorso anno, l’amministrazione ha provveduto a rimuovere le preziose lamella ture in rame dell”edificio
in muratura che sono state sostituite con lamiere riverniciate. Gli inquirenti stanno indagando sul duplice furto, ma non è ancora chiaro quando i blitz notturni siano cominciati. I ladri hanno agito con la complicità del buoi e hanno approfittato della dislocazione del cimitero e del campo sportivo, che si trovano entrambi in aree isolate, uno dietro la chiesa e l’altro nascosto da una fitta vegetazione. I ladri non hanno rubato solo il prezioso materiale, ma hanno arrecato danni alle strutture per circa 20 mila euro, spingendo l’amministrazione comunale a sporgere denuncia contro ignoti. Per evitare il ripetersi dei furti, il comune pensa di sostituire le parti in rame con le lamiere come ha dichiarato il sindaco di Clivio Ida Petrillo che ha aggiunto: “ Sono desolata perché i questi mesi i controlli della Polizia e dei Carabinieri sono stati intensi. Purtroppo però non si può vegliare su tutto 24 ore su 24”. Per bloccare i ladri di oro rosso l’amministrazione avanza l’ipotesi delle telecamere a circuito chiuso o di un recinto che verranno realizzati bilancio comunale permettendo.
e.besoli
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