Le sue condizioni sono gravi: ieri sera i medici del pronto soccorso del Sant’Antonio Abate di Gallarate lo hanno subito sottoposto a una tac alla testa. Stamani è stato trasferito a Legnano, dove dovrà subire un intervento chirurgico per la riduzione delle numerose frattute maxillo-facciali. La prognosi resta riservata.
È finita così come peggio non poteva la serata di un gruppo di amici, usciti di casa carichi di dolcetti e scherzetti. Un classico la notte di Halloween. Tra gli scherzetti anche i petardi che i ragazzini hanno iniziato a lanciarsi. Un altro classico nella notte delle streghe. Da quanto è stato possibile ricostruire, il bambino ferito in via De Gasperi all’altezza del civico 33 verso le 21 ha fatto un balzo all’indietro per allontanarsi dallo scoppio, finendo un passo dentro la carreggiata. Quando basta per finire contro lo specchietto laterale della Fiat Punto che arrivava da Malpensa e procedeva in direzione Samarate.
La donna alla guida dell’utilitaria ha realizzato dopo qualche istante di avere urtato qualcosa: si è fermata poco oltre il punto di impatto, è scesa dall’auto è ha visto il bimbo a terra, con il volto ricoperto di sangue. Il primo a soccorrerlo è stato un volontario del 118, di passaggio in via De Gasperi proprio in quell’istante. Mentre un residente della zona chiamava al cellulare l’ambulanza, il volontario ha cercato di stabilizzare il piccolo, descrivendo al telefonino le ferite al personale sanitario.
«Cercava di muoversi, ma non parlava. Speriamo non sia niente di grave. Speriamo davvero». In via De Gasperi la gente della zona è rimasta in strada a lungo ieri sera, osservando gli agenti della polizia stradale al lavoro per rilevare l’incidente e mentre interrogavano la donna, visibilmente sconvolta.
Ma gli sguardi di tutti erano soprattutto rivolti alla chiazza di sangue proprio sotto il lampione e ai dolcetti persi dal piccolo a causa dell’impatto con la Punto. Un fermo immagine che da solo racconta quello che è accaduto.
f.tonghini
© riproduzione riservata