Damasco, 29 set. (TMNews) – Un centinaio di sostenitori del presidente siriano Bashar al Assad hanno cercato di aggredire l’Ambasciatore statunitense a Damasco, Robert Ford, mentre si recava nell’ufficio di un esponente dell’opposizione, Hassan Abdelazim.
Secondo quanto ha riferito Abdelazim i manifestanti hanno cercato di entrare con la forza nell’edificio già prima dell’arrivo del diplomatico, e durante la successiva riunione: solo dopo due ore Ford è riuscito a tornare in Ambasciata.
Ford aveva irritato le autorità di Damasco effettuando due visite nella città di Hama, uno dei focolai delle proteste antigovernative; il regime aveva reagito proibendogli qualsiasi ulteriore spostamento nel Paese, divieto violato dal diplomatico il 23 agosto scorso per una visita a Jassem, dove il giorno prima erano stati uccisi 15 manifestanti.
Infine, il 6 settembre l’Ambasciatore aveva criticato il regime in un messaggio diffuso attraverso il social network di Facebook: “Nessuno nella comunità internazionale accetta la tesi del governo siriano in base alla quale la morte di membri delle forze di sicurezza giustifica gli omicidi quotidiani, le violenze, le detenzioni senza processo e le torture”.
(fonte Afp)
Mgi
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