Roma, 30 mag. (TMNews) – Tragedia familiare a Trevenzuolo, in provincia di Verona: un uomo di 69 anni ha strangolato la moglie, anche lei 69enne, gravemente malata, e poi si è tolto la vita impiccandosi. A scoprire i cadaveri è stato il figlio, che come ogni mattina è andato a trovare i genitori prima di andare lavoro. L’uomo ha poi chiamato i carabinieri: sul posto sono intervenuti i militari di Villafranca e di Verona che hanno condotto i sopralluoghi e e stanno ascoltando anche i vicini della coppia. In base alle prime ricostruzioni – spiegano i militari – si tratta di un caso di omicidio-suicidio: il 69enne, infatti, sarebbe stato molto provato ed esasperato dalla lunga e grave malattia della moglie, affetta da Alzheimer. Lui stesso si sarebbe sfogato più volte con i vicini, confidando il suo stato d’animo prostrato e anche il figlio, ascoltato dai militari, ha confermato.
L’uomo avrebbe prima strangolato la moglie, mentre era a letto, poi è andato in un cortile, in un piccolo magazzino-garage di pertinenza della casa popolare dove abitavano, e si è impiccato.
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