Taranto, 25 ago. (TMNews) – E’ indagato per omicidio colposo l’appuntato dei carabinieri che martedì notte ha sparato e ucciso William Perrone, 19enne studente di Laterza, in provincia di Taranto, scambiandolo per un rapinatore. Il ragazzo aveva organizzato con alcuni amici uno scherzo per alcuni suoi coetanei e, all’arrivo della pattuglia nelle campagne alle porte del paese, è saltato fuori da un luogo appartato impugnando una pistola contro i due militari.
Perrone, inoltre, aveva il volto coperto da una maschera e un turbante sulla testa. Per il procuratore capo Franco Sebastio, l’iscrizione nel registro degli indagati del militare, “è un atto dovuto”, in quanto “sicuramente è stato un fatto colposo”. Il procuratore capo Sebastio ha spiegato che si attende “il completamento degli accertamenti tecnici per ricostruire la dinamica dell’episodio, accertare se vi siano stati eccessi da parte del militare e valutare possibili giustificazioni”.
Intanto è fissata per questo pomeriggio l’autopsia sul corpo del ragazzo.
La procura ha affidato l’esame ai medici legali Francesco Introna e Marcello Chironi. Gli interrogatori degli amici della vittima si sono conclusi poco fa al comando provinciale dell’Arma. Sembra che tutti i ragazzi, una ventina complessivamente, abbiano confermato la versione dello scherzo: un finto agguato per far spaventare una coppia di amici, finito poi in tragedia.
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