Messico, 1 giu. (TMNews) – La Spagna fa i conti e si prepara a chiedere un risarcimento all’Ue per i danni causati ai suoi agricoltori dalla crisi del “cetriolo spagnolo”, accusato ingiustamente di essere all’origine di un’intossicazione alimentare che ha già causato diversi morti in Europa.
Il capo della diplomaziona spagnola, signora Trinidad Jimenez, ha detto che la Spagna sta valutando la possibilità “di chiedere un indennizzo alla Commissione europea per compensare i danni finanziari subiti dai produttori” spagnoli. Ma al momento, ha proseguito il ministro, “la cosa più importante è determinare l’origine dell’infezione”.
Una rara specie del batterio Ehec è all’origine di un’epidemia di diarrea, in taluni casi mortale, che si è sviluppata in Germania. Ma questo ceppo non è stato ritrovato sui cetrioli importanti dalla Spagna, che erano stati inizialmente indicati come la causa. La fonte dell’infezione, definita “senza precedenti”, non è ancora stata individuata, ha confermato ieri la Commissione europea.
Le autorità tedesche hanno registrato finora 15 decessi. La Svezia un altro.
(fonte afp)
Fcs
© riproduzione riservata