Francoforte, 2 giu. (TMNews) – Il batterio E.coli, che finora ha provocato la morte di 18 persone in Europa – 17 in Germania e una Svezia – sembra particolarmente resistente agli antibiotici. Lo ha detto oggi l’Università di Amburgo, i cui ricercatori hanno sequenziato il genoma del ceppo responsabile.
Le prime analisi preliminari hanno dimostrato la “particolare aggressività e resistenza agli antibiotici” del ceppo E.coli responsabile dell’epidemia, hanno detto i ricecatori in un comunicato. Circa 2.000 persone risultano contagiate in Germania, con oltre 400 casi di SHU, sindrome emolitica uremica.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), il ceppo responsabile del batterio killer è “molto raro” e fino ad oggi non aveva mai provocato epidemie. Anche il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) ha confermato oggi che il batterio è un ceppo molto raro del batterio Escherichia coli 0104:H4. Non è stata però ancora individuata la causa dell’epidemia, dopo che è stata scartata la pista dei cetrioli provenienti dalla Spagna.
(fonte Afp)
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