Samarate – Sull’efferato omicidio di Samarate interviene la criminologa Roberta Bruzzone, nota al pubblico televisivo e consulente in alcuni dei casi giudiziari più scabrosi degli ultimi tempi, dalla strage di Erba alla morte di Sarah Scazzi. Secondo la psicologa Domenico Cascino potrebbe avere costruito nella sua mente la relazione con la sua vittima senza che vi fosse tra i due un rapporto così intimo.
In questo contesto si comprende anche l’inaudita violenza dell’omicida e la mancanza di pentimento. La criminologa ha qualcosa da dire anche sulla precedente aggressione di cui era stato protagonista Cascino: un episodio non valutato sufficientemente nella sua pericolosità.
Sul giornale di giovedì 17 novembre l’intervista integrale
p.rossetti
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