Padova, 16 nov. (TMNews) – Stava per sposarsi con una 40enne padovana, il 28enne tunisino fermato a Padova con l’accusa di violenza sessuale ai danni di due minori a cui aveva venduto della cocaina e che poi hanno tentato il suicidio.
Come riporta ‘Il Mattino di Padova’, è la stessa madre della 40enne che aveva una relazione col tunisino a raccontare che lo scorso 27 ottobre, la figlia avrebbe dovuto convolare a nozze con il clandestino. Solo le ripetute insistenze della famiglia, che da sempre ha contrastato la relazione, hanno fatto sì che il matrimonio non si celebrasse.
Ora, quanto accaduto lo scorso venerdì nei Giardini dell’Arena a Padova, e le accuse che pendono sul capo dell’extracomunitario hanno fatto capire alla 40enne che la relazione con il tunisino non poteva continuare.
Il tunisino era stato contattato lo scorso week-end dalla due ragazzine minorenni originarie di Vicenza che volevano acquistare della cocaina. L’uomo ha sniffato con le due ragazze e poi ha abusato di una di loro. Disperate e sotto choc le due amiche si sono rifugiate alla Golena San Massimo dove hanno tentato il suicidio tagliandosi le braccia.
Bnz
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