28 Lug 2011
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New York, 28 lug. (TMNews) – Se l’agitazione delle piazze finanziarie di tutto il mondo dovesse persistere, il dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti è pronto a delineare in settimana come intenda gestire i pagamenti del governo federale nel caso in cui Congresso e Casa Bianca non trovino un’intesa per evitare il default tecnico degli Usa entro il prossimo 2 agosto. Stando al Wall Street Journal, gli economisti credono che il Tesoro riordinerà il modo in cui effettua i pagamenti, in modo da assicurare che tutti i possessori di titoli di Stato vengano pagati e che il Paese eviti il default sulle sue obbligazioni – evenienza che persino la Grecia ha scongiurato.
Ma il vero obiettivo è evitare un taglio del rating impeccabile del Paese (Aaa) che avrebbe conseguenze catastrofihe per la ripresa economica degli Stati Uiti e di tutto il mondo.
Non tutti, sottolinea però il New York Times, concordano nell’attribuire al governo l’autorità di riorganizzare i pagamenti. In precedenza, il Tesoro aveva più volte affermato che Washington non ha l’autorità di effettuare i pagamenti in base a considerazioni di tipo politico, morale o economico. E lo stesso presidente degli Stati Uniti Barack Obama sembra sostenere questa tesi quando dice che, oltre il 2 agosto, il governo “non riuscirà a garantire i pagamenti di previdenza sociale e legati ad altri programmi federali”.(segue)
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