Indignati/ Scontri con la polizia a Wall Street e Zuccotti Park

New York, 17 nov. (TMNews) – Si moltiplicano gli scontri tra la polizia e i manifestanti di Occupy Wall Street nel quartiere finanziario di New York. In quello che è stato definito “il giorno dell’azione”, oltre 60 dimostranti sono stati arrestati nelle prime ore della mattina, quando i partecipanti alla protesta hanno cercato di “chiudere” Wall Street e bloccare il regolare svolgimento delle operazioni. La polizia, in completo assetto antisommossa, ha respinto il tentativo di raggiungere la sede della borsa, arrestando i dimostranti che si sono rifiutati di allontanarsi e di liberare le vie d’accesso. La maggior parte dei fermi è stata effettuata con l’accusa di ostruzione al traffico.

I manifestanti sono poi tornati in massa a Zuccotti Park, dove è ripreso il confronto con la polizia. I dimostranti hanno cercato di rimuovere le barricate che da due giorni delimitano l’ingresso al parco, suscitando la reazione delle forze dell’ordine, che hanno disperso i manifestanti con l’uso di manganelli.

La situazione sembra ora tornata alla normalità, in attesa delle iniziative previste per il pomeriggio. I manifestanti hanno promesso di “occupare” almeno 16 stazioni della metropolitana nei cinque diversi quartieri della città, prima di convergere tutti insieme nel tardo pomeriggio a Foley Square, non lontana da Zuccotti Park.

A24

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