07 Mar 2011
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Taranto, 7 mar. (TMNews) – Il sostituto procuratore della Repubblica di Taranto Mariano Buccoliero sta ascoltando negli uffici dei carabinieri della sezione della polizia giudiziaria di Taranto una persona informata sui fatti nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Sarah Scazzi, la quindicenne di Avetrana uccisa lo scorso 26 agosto. Ad essere sentito è l’uomo che nel pomeriggio di quel giorno accompagnò la moglie e la cognata da un avvocato che ha lo studio nei pressi di via Deledda. Con molta probabilità, l’uomo dovrà riferire quello che vide nei pressi della villetta dei Misseri.
Nei precedenti interrogatori, infatti, aveva riferito agli investigatori di aver visto un’autovettura simile a quella di Mimino, il nipote di Michele Misseri, in carcere da dieci giorni perché accusato di aver aiutato lo zio a sopprimere il cadavere della piccola Sarah. Passaggio determinate per l’udienza di domani, quando davanti al tribunale del riesame compariranno Carmine Misseri e Cosimo Cosma detto Mimino.
Davanti al Gip Martino Rosati intanto comparirà oggi l’avvocato Vito Russo, difensore di Sabrina Misseri, in carcere dallo scorso ottobre perché chiamata in causa dal padre come autrice del delitto. Il legale accompagnato dal suo difensore Gianluca Pierotti dovrà difendersi dalle accuse che la scorsa settimana hanno portato il Gip ad emettere un sentenza di sospensione dall’esercizio della professione forense.
Fmc
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