New York, 3 dic. (TMNews) – Opere d’arte vendute per milioni di
dollari in diverse gallerie di New York potrebbero essere dei
falsi. Lo sostiene il quotidiano New York Times, precisando che
le autorità federali hanno aperto un’inchiesta per truffa che,
secondo indiscrezioni, andrebbe avanti da anni.
Stando a quanto riferisce il giornale della Grande Mela, negli ultimi anni sarebbero state messe in vendita tele contraffatte firmate da alcuni dei più importanti esponenti dell’espressionismo astratto come Jackson Pollock e Robert Motherwell.
La maggior parte dei quadri arrivava sul mercato attraverso una mercante d’arte poco nota di Long Island, Glafira Rosales, che sosteneva di procurarsi le opere da un erede di un collezionista, rimasto anonimo. Altri quadri sono stati venduti dalla celebre galleria newyorkese Knoedler & Company, che mercoledì scorso ha improvvisamente chiuso i battenti dopo 165 anni di esistenza.
Ieri, un collezionista britannico, Pierre Lagrange, che ha
comprato un Pollock, “Untitled 1950”, per 17 milioni di dollari,
ha denunciato la galleria Knoedler, affermando che l’opera
venduta è un falso. Un esperto avrebbe dimostrato che due dei
pigmenti utilizzati per la tela non esistevano all’epoca in cui
il pittore viveva.
Secondo il New York Times altre 15 tele messe in vendita negli ultimi anni in alcune gallerie di Manhattan sarebbero false.
Bla
© riproduzione riservata