24 Ott 2011
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GEMONIO Lavoratori della Inda in piazza questa mattina alla rotonda di Gemonio, sulla strada statale, non lontano dalla casa del ministro Umberto Bossi, per manifestare tutta la loro rabbia, per la decisione dell’azienda di chiudere il polo produttivo di Caravate.
Non sono mancati i momenti di tensione tra i circa 50 manifestanti, armati di striscioni, fischietti e tamburi e alcuni automobilisti in coda, quando per circa un quarto d’ora i lavoratori hanno lasciato la rotonda e bloccato il traffico delle auto.
Non sono mancati nemmeno gesti clamorosi di protesta, come la bandiera della Lega, recante l’autografo di Bossi, data alle fiamme da un lavoratore della Inda ed elettore per 21 anni del Carroccio. «Dopo aver presentato un’interrogazione parlamentare sono spariti – afferma deluso e arrabbiato il dipendente della Inda – governano tutto, ma nessuno ha avuto la decenza di farsi vedere». Nel giro di un’ora la manifestazione, che fermato il traffico per una decina di minuti, è terminata e la situazione è tornata alla normalità.
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b.melazzini
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