Napoli, 13 giu. (TMNews) – A Napoli cresce l’attesa per la presentazione della giunta guidata dal neo sindaco Luigi de Magistris. Una suspance che terminerà soltanto questo pomeriggio quando il nuovo primo cittadino partenopeo, ufficializzerà la sua squadra di governo. Intanto sono giorni che su giornali, televisioni locali, tra la gente comune e tra gli addetti ai lavori, c’è un vero e proprio toto nomi, nessuno dei quali mai confermato direttamente dal sindaco.
De Magistris, infatti, ha preferito evitare commenti limitandosi a ribadire che la giunta sarà composta da persone “coraggiose, competenti e con la schiena dritta”. Nessuna conferma, infatti, e nessuna smentita neppure sul nome di Giuseppe Narducci, il pm di Calciopoli e dell’inchiesta su presunti legami tra la camorra e il coordinatore campano del Pdl, Nicola Cosentino. A lui dovrebbe andare la delega alla Sicurezza nonostante il polverone e le polemiche suscitate dal Csm e dall’Anm. Altri nomi dati per certi sono quelli di Tommaso Sodano, ex presidente della commissione Ambiente al Senato durante il Governo Prodi e attualmente consigliere provinciale della Federazione della Sinistra. A lui dovrebbero essere assegnate le deleghe di Ambiente e Igiene. A Riccardo Realfonzo, docente universitario e, in passato, componente della giunta guidata da Rosa Russo Iervolino, dovrebbe spettare il Bilancio.
Ad Alberto Lucarelli, docente universitario e giurista impegnato da anni nella battaglia contro la privatizzazione dell’acqua, andrebbero i Beni comuni. Luigi De Falco, segretario campano di Italia Nostra, architetto e urbanista l’incarico all’Urbanistica. Bernardino Tuccillo, ex assessore provinciale ed ex sindaco anticamorra di Melito, dovrebbe avere la delega al Patrimonio. Sergio D’Angelo, che con la Gesco coordina molte delle cooperative del terzo settore, guiderebbe le Politiche sociali mentre a Marco Esposito, giornalista economico e responsabile Idv per il Mezzogiorno, la delega allo Sviluppo.
Quattro dei dodici assessori dovrebbero essere donne: Anna
Donati, ex parlamentare dei Verdi, romagnola, esperta sui temi
della mobilità sostenibile dovrebbe essere assessore ai
Trasporti; a Giuseppina Tommasielli, medico, andrebbe l’incarico
delle Politiche giovanili; ad Antonella Di Nocera, presidente
Arcimovie, la delega alla Cultura. Infine ad Annamaria Palmieri,
professoressa, spetterebbe l’Educazione. Tra queste donne
dovrebbe, infine, celarsi il nuovo vicesindaco.
Psc
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