Washington, 7 mag. (Ap) – L’ex guardia di lager nazisti John Ivan
Demjanjuk ha perso la battaglia legale per ottenere dalla Corte
Suprema degli Stati Uniti la sospensione della sua estradizione
in Germania. Berlino ha spiccato un mandato di arresto nei suoi
confronti, con 29mila capi di imputazione per complicità in
omicidio all’epoca della Seconda guerra mondiale.
Il giudice della Corte suprema, Paul Stevens, ha detto di no –
senza commentare – alla richiesta di Demjanjuk di intervenire nel
suo caso. L’89enne Demjanjuk, soprannominato Ivan il Terribile
all’epoca nazista, la sua famiglia e il suo avvocato sostengono
che le sue condizioni di salute siano troppo fragili per
viaggiare oltreoceano.
Fco
MAZ
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