ANGERA Per alcuni, visti i costi della benzina di questi tempi, poteva sembrare una vera e propria manna dal cielo. Ma a portare tutti con i piedi per terra ci penserà la giustizia: perché, volenti o nolenti, la benzina si paga.
Non è sembrato così invece alle decine di automobilisti che sabato sera si sono fermati per fare rifornimento in una stazione di servizio di via Matteotti ad Angera. Per qualche strano problema di natura tecnica le pompe di benzina sono andate in tilt regalando litri di carburante a tutti.
Tanto che a partire dalle 18 di sabato il tam tam telefonico tra amici, parenti e conoscenti ha portato in via Matteotti tanti automobilisti a caccia del pieno gratis. Un afflusso record, tanto che sul posto si sarebbero formate anche alcune code.
Un’autentica manna dal cielo se non si trattasse di un reato del quale tutti i “furbetti del pieno” saranno presto chiamati a rispondere. «Si vedeva questa incredibile fila di macchina ferma davanti al distributore – racconta un testimone – hanno bloccato il traffico per fare la benzina gratis». Tutti gli automobilisti che hanno riempito il serbatoio della propria macchina senza pagare un soldo, forse per un momento avranno anche pensato di averla fatta franca. Ma la pacchia dura poco: saranno facilmente identificati grazie al sistema di videosorveglianza in dotazione in ogni distributore e denunciati all’autorità giudiziaria con l’accusa di furto di carburante. Una stima complessiva della benzina prosciugata senza pagare non è stata ancora effettuata, ma secondo una parziale ricostruzione, sarebbero almeno una trentina i “furbetti” che hanno approfittato del guasto alla pompa. E centinaia e centinaia i litri di carburante erogati gratuitamente dal distributore.
Una scena tragicomica con gli automobilisti pronti a tutto, persino correre a casa e munirsi di tanica di benzina, pur di trafugare gratis qualche litro di carburante, alla faccia del caro benzina degli ultimi mesi.
Non è il primo episodio del genere in provincia di Varese: un caso simile era già accaduto nel recente passato a Comabbio lungo la Vergiate-Besozzo quando lo scorso mese di giugno decine di automobilisti si servirono gratuitamente alla pompa di benzina prosciugandola. Anche in quel caso i passanti avvertirono amici e parenti con una telefonata e in pochi minuti una lunga coda di macchine paralizzò il piazzale davanti al distributore. Un guasto alla pompa aveva dato il via a un’autentica scorpacciata di benzina. Decine di litri trafugati. I carabinieri della stazione di Ternate, intervennero tempestivamente, come sta accadendo del resto anche ad Angera, e i “furbetti” del pieno furono individuati e denunciati. Gli investigatori si stanno dando da fare anche ad Angera per risalire nel più breve tempo all’identità di tutti quelli che hanno fatto il pieno approfittando della situazione.
b.melazzini
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