Firenze, 19 dic. (TMNews) – Resta in carcere Elio Baschini, con l’accusa di essere l’autore dell’agguato, con arma da fuoco, contro l’arcivescovo di Firenze, Giuseppe Betori, e il suo segretario Don Paolo Brogi, rimasto ferito all’addome, la sera del 4 novembre.
Il gip di Firenze, Antonio Pezzuti ha confermato l’arresto del 73enne, avvenuto nella notte tra venerdi’ e sabato. L’uomo continua a professarsi innocente. Nessuna dichiarazione da parte del legale che lo assiste, all’uscita del tribunale di Firenze. I sospetti su Baschini riguardano possibili interessi economici. Si ipotizza che la sua reazione possa essere stata scatenata dall’eredità della contessa Ghita Vogel, promessa all’istituto di carità della Madonnina del Grappa. La contessa è stata sentita in Procura nei giorni scorsi, avrebbe detto di non conoscere personalmente Baschini, ma di averne solo sentito parlare. Ora si attenderanno le motivazioni del Gip.
Xfi/Cro
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