Parigi, 8 nov. (TMNews) – Il gruppo francese del lusso e del retail Ppr ha annunciato oggi l’acquisto della griffe italiana di prêt-à-porter maschile Brioni, a cui puntava da mesi. Ppr ha “firmato un accordo con gli azionisti di Brioni per rilevare il 100% del capitale” del marchio, riferisce, in un comunicato la holding guidata da François-Henri Pinault, senza precisare l’ammontare della transazione. L’acquisizione di Brioni è in linea con la strategia di Prp, che intende a breve cedere le sue attività di retail per concentrarsi sul lusso intorno al marchio Gucci, e sull’abbigliamento “sport & lifestyle”, intorno al marchio Puma.
Pinault, citato nel comunicato, ha affermato di avere “molte ambizioni per questa maison”, il cui arrivo nel suo gruppo “completa il portafoglio delle marche di lusso di Prp nel segmento del prêt-à-porter maschile” in forte crescita, in particolare in Asia. Ppr controlla i marchi Yves Saint-Laurent, Balenciaga, Stella Mc Cartney o ancora Alexander McQueen ma non contava fino ad oggi un marchio di alta gamma specializzato nel prêt-à-porter di lusso maschile.
Fondata nel 1945 da Nazareno Fonticoli e Gaetano Savini, la griffe Brioni è celebre per aver vestito numerosi capi di Stato e attori come i “James Bond” Daniel Craig e, prima di lui lui, Pierce Brosnan. L’anno scorso Brioni ha realizzato un volume d’affari di 170 milioni di euro. Con 1.800 dipendenti, è distribuito in 74 boutique, di cui 32 in proprio, e in una rete di punti vendita internazionali. Le attività del lusso garantiscono la redditività del gruppo Ppr che ha registrato nel terzo trimestre una crescita a due cifre delle vendite nel settore (+23,1% pari a 1,28 miliardi di euro), per un volume d’affari globale di 3,85 miliardi (+8%) nello stesso periodo. (con fonte Afp)
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