MALNATE Veste la divisa, chissà per quanto ancora, ma trafficava in stupefacenti con la stessa disinvoltura con la quale ostentava auto di lusso e un tenore di vita certamente molto al di sopra dello stipendio di un carabiniere: lo hanno incastrato sabato notte i poliziotti della questura di Napoli mentre viaggiava in autostrada, all’uscita del casello di Gallarate. Così il carabiniere in forza alla stazione di Malnate, è da ieri in carcere.
Erano sulle sue tracce per un importante traffico di droga. Un arresto a colpo sicuro, perché sulla sua macchina gli hanno trovato oltre un chilogrammo di cocaina. È seguita una perquisizione nella sua abitazione di Saltrio, il cui esito è ancora al vaglio degli inquirenti. Per correttezza istituzionale, il carabiniere è stato consegnato dai poliziotti al comando provinciale dell’Arma di Varese.
Una notizia bomba, che fa il paio con quella di pochi giorni prima, dell’ispettore di polizia incastrato a Busto Arsizio mentre intascava una mazzetta per rilasciare permessi di soggiorno agli stranieri.
Da meno di un anno in forza alla stazione di Malnate, in realtà era molto chiacchierato tra gli stessi colleghi, proprio per quella suo modo di ostentare ricchezza che in più di uno ormai si chiedeva da dove provenisse. E forse il suo arresto con tutta quella cocaina in macchina potrebbe fornire una risposta.
Di certo ora lui dovrà spiegare che cosa ci facesse, in macchina, con tutta quella roba: dove stava andando, a chi doveva portarla. Le indagini sono coperte dal più stretto riserbo: ma è evidente che gli inquirenti tenevano sotto controllo il militare da parecchio tempo, e attendevano l’occasione propizia per incastrarlo con le mani nel sacco. Quell’occasione è arrivata sabato sera, in autostrada, al casello di Gallarate: il carabiniere ha sulle prime mostrato stupore, ma poi, vista la sicurezza con la quale gli agenti perquisivano la sua vettura, ha abbandonato ogni velleità.
La notizia ieri ha fatto il giro del suo paese di residenza, Saltrio e del comune confinante, Viggiù. dove la moglie gestisce una pizzeria al trancio.
Simona Carnaghi
Franco Tonghini
f.tonghini
© riproduzione riservata