Roma, 20 dic. (TMNews) – Si rafforzano i rialzi delle Borse in Europa, dopo che anche Wall Street ha aperto gli scambi in decisa risalita. A Milano il Ftse-Mib accelera gli incrementi al più 1,87 per cento, mentre l’euro consolida i rafforzamenti portandosi a 1,3119 dollari. Questo mentre a segnali incoraggianti sulla crisi dei debiti in Europa – la Spagna ha assistito ad un netto calmieramento dei rendimenti ad un’asta di titoli di Stato – si sono aggiunti dati positivi sul settore immobiliare americano, con un inatteso aumento delle richieste di nuovi permessi nell’edilizia. Nel pomeriggio Parigi accelera i guadagni al più 2,12 per cento, Francoforte al più 1,98 per cento, Londra che nelle sedute di calo aveva perso meno si attesta al più 0,36 per cento.
Di fondo sui mercati si è creato un clima di attesa speranzosa su un possibile calmieramento della crisi sui debiti pubblici che potrebbe esser favorito dai rifinanziamenti di lungo periodo (3 anni) a favore delle banche che la Bce ha deciso a inizio dicembre, e su cui questa settimana effettua la prima operazione. I risultati di questa operazione verranno comunicati domani.
Questo oggi ha favorito una moderazione anche dei rendimenti dei titoli di Stato italiani, sulla possibilità che le banche commerciali europee tornino ad acquistare bon dei paesi dell’area euro sfruttando queste liquidità extra della Bce, a basso costo e che così che consentirebbero loro di lucrare non poco dai differenziali sui tassi. Sui Btp a dieci anni nel pomeriggio i rendimenti si attestano attenuati al 6,55 per cento, da un 6,93 per cento registrato in apertura, mentre il loro differenziale o “spread” rispetto ai Bund tedeschi cala al 4,59 per cento, secondo Bloomberg.
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