Milano, 20 dic (TMNews) – “Questa è un’altra pagina che non onora lo sport italiano”. Parole dure di Gianni Petrucci, presidente del Coni, in merito al secondo atto di ‘Last Bet’, l’inchiesta sul calcioscommesse della Procura di Cremona. “Siamo tutti turbati, ma anche le leghe devono esserlo – afferma Petrucci al termine della Giunta Coni -. La Lega di A ha fatto un incontro ieri sera e nessuna parola è stata detta su quello che accaduto, parlano solo di divisioni di soldi”.
Ieri sono finite in manette 17 persone, tra le quali spicca il nome di Cristiano Doni, ex capitano dell’Atalanta, già condannato dalla giustizia sportiva a tre anni e mezzo di squalifica sempre in riferimento all’inchiesta sulle scommesse. “Le immagini che abbiamo visto sono molto negative – aggiunge Petrucci – anche se mi auguro che non sia tutto vero. C’è ampia collaborazione con la magistratura, con gli investigatori e con il procuratore Palazzi, persona seria e corretta, che sta facendo un durissimo lavoro in un momento difficile”.
Dsp/Lva
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