Washington, 8 nov. (TMNews) – La Corte di appello del Texas ha sospeso l’esecuzione di Hank Skinner, in programma domani, accogliendo così il ricorso dei suoi avvocati che hanno presentato una richiesta per eseguire il test del Dna.
La Corte ha ritenuto più “prudente” procedere a un esame della richiesta di Skinner sulle norme che regolano i test del Dna. L’avvocato del condannato, Rob Owen, ha sottolineato come la decisione della corte consenta “un esame serio e meticoloso della richiesta del test del Dna”.
Henry ‘Hank’ Skinner è stato condannato a morte per l’omicidio, avvenuto l’ultimo dell’anno del 1993, della sua compagna di allora, picchiata a morte, e dei suoi due figli, pugnalati. Skinner, 49 anni, di cui 16 passati nel braccio della morte, chiede che siano sottoposti al test del Dna alcuni elementi di prova mai analizzati finora, che dimostrerebbero la sua innocenza. L’uomo non ha mai negato di essere stato sul luogo del delitto, ma ha sempre sostenuto che aveva ingurgitato tante medicine e vodka da non essere in grado di uccidere.
(fonte Afp)
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