21 Dic 2011
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VIGGIU’ L’avvocato che difende i diritti degli animali, si chiama Valerio Pocar, ed è originario di Viggiù.
Da domani infatti, l’avvocato cassazionista viggiutese, classe 1944, ricoprirà il ruolo di Garante degli animali per il comune di Milano, una posizione che ha deciso di svolgere pro bono, vale a dire senza ricevere compenso.
E non c’è da stupirsi, dato che il suo impegno per gli animali dura da molto tempo, tant’è che anche su Facebook è presente un gruppo a lui dedicato, che si presenta con questa descrizione “Il gruppo di chiunque, ammirando il professor Valerio Pocar, ne condivide le idee e le vuole diffondere per promuovere una cultura giuridica (e non solo) basata sul rispetto delle persone, degli animali, dell’ambiente”.
Un altro cittadino illustre del territorio di Varese che salta agli onori della cronaca grazie alle sue competenze, che nel caso dell’avvocato Pocar sono decisamente varie e numerose, e vanno dall’insegnamento di sociologia del diritto e bioetica, in qualità di docente ordinario all’Università degli studi di Milano Bicocca, alla fondazione del Movimento Antispecista, passando per il ruolo di presidente della Consulta di Bioetica per gli anni tra il 1998 e il 2006.
Insieme a Laura Balbo, Piergiorgio Odifreddi, Margherita Hack ed altri nomi illustri degli ambienti accademici italiani e non solo, è presidente onorario dell’Uaar, l’unione degli atei e degli agnostici razionalisti.
Ma, a dispetto dei suoi titoli, il suo primo appello in qualità di garante del diritto degli animali, è molto semplice: se a Natale volete regalare un animale, preferite i cani e i gatti abbandonati del canile e del gattile.
L’avvocato viggiutese, ha così commentato la sua nomina «E’ un incarico che mi affascina e che accetto con entusiasmo, dopo tanti anni in cui cerco di elaborare idee su questo argomento finalmente mi si offre l’occasione di fare qualcosa di concreto. Penso che solo una città che tuteli i diritti degli animali sia capace di difendere anche quelli degli uomini. E viceversa.»
Pocar infatti, non è sempre stato solo dalla parte dei cuccioli di animali, ma anche dei cuccioli d’uomo: dal 1993 al 2004, è stato giudice onorario presso il Tribunale per i minorenni di Milano; sui diritti dei minori e della famiglia, ha anche firmato diverse pubblicazioni..
j.bianchi
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