Crisi/ Obama: l’Europa spaventa il mondo intero

New York, 26 set. (TMNews) – “Ogni volta che vengo qui, nella Silicon Valley, mi emoziono perché vedo il futuro dell’America”. Il presidente americano Barack Obama ha iniziato così il dibattito ospitato da LinkedIn, il social network dedicato ai professionisti, sul tema dell’occupazione. Durante il town hall, Obama si è sottoposto alle domande raccolte dalla società tramite internet. Come era prevedibile, il presidente ha approfittato dell’occasione per promuovere il suo piano sul lavoro finalizzato all’aumento dell’occupazione. Ma ha toccato anche altri temi, dalla riforma sanitaria alla crisi europea.

“Gli americani devono sapere che l’economia è in crisi, ma non è tempo di arrendersi”, ha detto Obama, precisando di essere “ottimista sul futuro del Paese a lungo termine, a patto che sarà approvato il piano sull’occupazione”. La colpa di questa situazione, per il presidente, è anche dell’Europa. “La crisi europea sta spaventando il mondo intero”. E ancora: “L’Europa sta affrontando la crisi del debito pubblico ma non sta agendo abbastanza velocemente per risolvere il problema”.

Le domande iniziali hanno portato il presidente a parlare dei disoccupati di mezza età, che faticano a trovare un nuovo posto di lavoro perché restano a casa per troppo tempo e per questo motivo sono malvisti dalle società. Anche su questo punto, Obama ha rassicurato: “Il mio piano vieta di essere discriminati dalle aziende per questo motivo”.

Uno degli argomenti più gettonati nel dibattito è stata la riforma sulle tasse. “E’ la prima cosa che dobbiamo fare”, ha detto Obama. “L’America è un paese di successo perche qualcuno ha investito in educazione, scuola e infrastrutture. La Silicon Valley, per esempio, ha beneficiato di investimenti pubblici che una singola impresa non avrebbe mai potuto fare, offrendo lavori qualificati a americani e immigrati. E’ arrivata l’ora di investire per dare un futuro ai nostri figli”.

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