Londra, 25 mar. (TMNews) – Muore una star e subito cominciano a fiorire le ipotesi su chi erediterà la sua fortuna. Nel caso di Elisabeth Taylor – scrive il Daily Mail – potrebbe essere il suo manager gay, Jason Winters, l’uomo che più le è stato vicino negli ultimi anni della vita, in particolare quando la diva cadde in depressione dopo il divorzio dall’ultimo marito, Larry Fortensky, nel 1996.
Jason, assieme all’assistente personale dell’attrice Tim (anche lui avvenente e omosessuale), “la faceva ridere ogni giorno”, scrive il tabloid. Per un periodo la stampa scandalistica aveva ipotizzato una relazione tra la diva e il manager, 28 anni più giovane di lei, che avrebbe potuto coronare il suo nono matrimonio (“Dame Elisabeth” ha avuto sette mariti, ma si è sposata due volte con Richard Burton). Lui però ha sempre messo in chiaro di essere “100 per cento gay”.
Potrebbe toccare a Jason Winters l’eredità di Liz Taylor, stimata in 409 milioni di euro, che lui amministra tramite la fondazione legata alla battaglia contro l’Aids. L’attrice, morta mercoledì a 79 anni, incontrò il manager negli anni Novanta proprio durante il suo lavoro a favore dei malati di Aids. I quattro figli di Liz Taylor, Michael e Christopher Wilding, Lisa Todd e Maria Burton – scrive il Mail – ritengono che sarà lui a incassare i soldi della star una volta che il testamento sarà pronto.
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