L’Aquila, 13 mag. (Apcom) – Per la Procura dell’Aquila non c’è
ancora nessun indagato nell’inchiesta sui crolli delle abitazioni
per il terremoto del 6 aprile. È la Procura a comunicarlo, dopo
alcune notizie apparse sulla stampa che parlavano di un gruppo di
ottanta persone, tra costruttori, funzionari pubblici,
progettisti e tecnici, che sarebbero stati iscritti nel registro
degli indagati per aver concesso e partecipato alla costruzione
dei 151 edifici oggetto di indagine.
Oggi intanto proseguono le verifiche e i controlli del gruppo
interforze della Procura, coordinati dal pm Alfredo Rossini e dal
suo vice Fabio Picuti.
Nell’edificio provvisorio collocato nel Tribunale dei minorenni
continuano anche gli interrogatori dei tecnici e delle persone
che vivevano all’interno dei palazzi oggetto delle indagini.
Pdr/Sar
131101 mag 09
MAZ
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