23 Giu 2011
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1 minuto di letturaSARONNO I militari della Guardia di Finanza lo hanno arrestato martedì: l’accusa nei suoi confronti è di sfruttamento della prostituzione. Lui è un uomo di 59 anni, padre e marito, oltre che insegnante di ginnastica. Con lui, i militari hanno arrestato anche una donna di 47 anni di origine cinese e sposata con un italiano, che sarebbe – secondo l’accusa – proprietaria di una casa di appuntamenti in via San Giacomo a Saronno.
Il prof sarebbe il locatario della casa all’interno della quale la cinese avrebbe gestito un giro di squillo con una clientela ormai consolidata, tra frequentatori abituali e signori ingolositi da annunci ad hoc. Questa mattina i due saranno interrogati.
Nell’appartamento si prostituivano quattro ragazze cinesi, che per le prestazioni sessuali chiedevano cifre dai 60 agli 80 euro. La compagna del professore si occupava di ricevere i clienti, e di incassare il denaro pattuito. Le indagini delle Fiamme gialle sono partite dalle segnalazioni di movimenti sospetti nella palazzina e, grazie a intercettazioni telefoniche e alle testimonianze di alcuni clienti, individuati attraverso le rubriche sequestrate alle prostitute, sono riusciti a ricostruire il traffico. Durante la perquisizione sono stati trovati: materiale pornografico, denaro in contanti e documentazione bancaria sui conti correnti dove venivano depositati i proventi dell’attività illegale. Il professore è stato portato nella casa circondariale di Busto Arsizio, mentre la compagna si trova nel carcere femminile di Monza.
s.bartolini
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