Laveno, strade ancora al buioParte lo sciopero delle bollette

LAVENO MOMBELLO Dopo cinque mesi di buio su viale Porro il Comune di Laveno dice basta e sospende il pagamento delle fatture a Enelsole. Una misura resa ormai inevitabile dalla vicenda quasi “annosa”, che coinvolge il centralissimo viale da gennaio, quando i lampioni si sono spenti per la prima volta. Da allora sono iniziate le proteste dei cittadini e dei commercianti della via, che ha origine dalla rotonda di via Labiena, passa davanti all’imbarcadero e raggiunge la stazione.

A causare le lamentele sono i rischi che il buio comporta, perché sul tratto di strada ci sono tre attraversamenti pedonali. I punti luce superstiti non sono sufficienti a garantire un’adeguata visibilità né ai pedoni né, soprattutto, ai veicoli. La “battaglia” per la luce ha come protagonista anche il Comune di Laveno: «Visto il protrarsi della situazione – spiega il sindaco Ielmini – avevo anche mandato un esposto in Procura per sottolineare la vicenda. Al momento però il Comune non sta pagando le fatture, e non lo farà fino a quando l’impianto non sarà messo a norma. Ma evidentemente le fatture di Laveno Mombello sono solo una goccia nel mare dell’Enel».
Una mossa che pare azzeccata. Se finora Enelsole si era limitata a rispondere che si stava predisponendo un progetto per rifare tutta la linea, l’ufficio stampa della società ha comunicato che i lavori sono stati appaltati ed è già stata individuata la ditta che li eseguirà. Presto dovrebbe partire il piano di riqualificazione dell’illuminazione pubblica per ridare luce a viale Porro.

b.melazzini

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