TRADATE Cittadini abbiatesi infuriati contro i rumori molesti in piazza Unità d’Italia. Non si tratta di schiamazzi notturni provocati da qualche giovane indisponente, ma del fastidioso frastuono provocato da una griglia per lo scolo dell’acqua piovana tra via Rossini e l’inizio della piazza. «Ogni volta che passa una macchina provoca un rumore insopportabile, che ci entra in casa come una coltellata nelle orecchie – spiega Gianpietro, uno dei residenti colpiti dal problema – D’estate non si possono tenere le finestre aperte e di notte non si riesce a chiudere occhio,
basta una macchina ogni tanto per svegliarti nel cuore della notte».
La questione riguarda una decina di famiglie che vivono nelle immediate vicinanze della griglia incriminata, che in passato era già stata sistemata con delle saldature, e ora porta tutti i segni dell’usura. All’origine dei rumori ci sono, appunto, le saldature saltate e le lamiere ballerine. Nell’ora di punta è un rumore continuo. «La ragione è duplice – spiegano i residenti – oltre al problema della griglia e di un tombino che balla, c’è anche la velocità delle macchine. Soprattutto quelle che scendono da via Rossini arrivano troppo veloci, aumentando molto l’effetto del rumore».
La questione, stando ai racconti dei residenti, è già stata sottoposta sia al Comune che alla Seprio, senza che nessuna risposta concreta sia mai stata fornita. Il sindaco Stefano Candiani sostiene che una risposta al problema sia in realtà già pronta: «Siamo già intervenuti più volte, ma continua a dissaldarsi la griglia di ghisa, purtroppo il continuo passaggio delle macchine vanifica presto gli interventi tampone che puntualmente Comune e Seprio mettono in campo, rendendo necessaria la sostituzione completa. Nel frattempo metteremo della gomma sotto la griglia per limitare il fastidio per i residenti».
f.artina
© riproduzione riservata