New York, 17 ago. (TMNews) – Da tempo New York ha dichiarato guerra al fumo, prima è toccato ai ristoranti e ai bar, poi ai parchi, alle spiagge e alla aeree pedonali, adesso è il turno della metropolitana. Tra 60 giorni, quando il divieto diventerà effettivo, non si potrà più accendere una sigaretta mentre si aspetta l’arrivo del treno. Quando il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, ha firmato la legge ha affermato: “è importante che i pendolari non siano vittime del fumo passivo mentre aspettano il treno per tornare a casa dal lavoro”, riporta l’Huffington Post.
Il divieto include la Long Island Rail Road e la Metro-North, due delle metropolitane più frequentate dai pendoalri che fanno la spola con la ‘city’. Il senatore Charles Fuschillo, che ha co-promosso la legge, si è detto soddisfatto: “ogni giorno migliaia di presone sono esposte al pericolo del fumo passivo tutte le volte che qualcuno si accende una sigaretta, e quindi rischiano malattie serie, incluso il cancro. Per questo motivo dobbiamo continuare a proteggere gli individui dall’esposizione al fumo”.
Ogni anno sono circa 2.500 i newyorkesi che muoiono per fumo passivo, riporta il dipartimento della Salute di New York, e le cifre si fanno ancora più drammatiche secondo l’ufficio del sindaco della città, Michael Bloomberg, secondo il quale sarebbero 7.500 le vittime di sigarette altrui.
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