SARONNO Saronno sarà definitivamente una città a 30 all’ora: è la decisione presa dalla maggioranza nell’ultima riunione della commissione territorio dove è stato presentato il piano per rendere stabile il limite di velocità ridotto sul territorio comunale. «La nostra città – spiega l’assessore all’urbanistica Giuseppe Campilongo – non è stata fatta a misura di auto. Quindi per far convivere in tutta sicurezza vetture, pedoni e ciclisti abbiamo scelto lo strumento dei 30 chilometri all’ora». In sostanza il limite di velocità
ridotto, imposto con un’ordinanza dallo scorso 6 febbraio, sarà in vigore sempre in tutta la città ad eccezione di alcune arterie esterne dove si potrà arrivare a 50 chilometri all’ora. «Abbiamo ascoltato le proposte delle minoranze – continua Campilongo – ma non abbiamo accolto la loro richiesta di istituire delle zone 30 solo davanti ai punti più sensibili. La gestione sarebbe stata troppo complessa, generando anche confusione tra gli automobilisti che si sarebbero trovati a fare i conti con una selva di cartelli».
La decisione è stata duramente criticata dalle minoranze a partire dall’ex sindaco Pierluigi Gilli, ora consigliere di Unione italiana: «Si tratta della loro filosofia, che si traduce nel principio: “tutto è vietato, tranne ciò che noi concediamo”. Una prova di oscura sfiducia nel buon senso dei cittadini, evidentemente considerati, con pessimismo luterano, tutti potenziali corridori di Formula uno, dediti a rincorrersi nelle strade urbane».
e.romano
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