Malnate – Primo giorno per il nuovo mercato del sabato di Malnate dopo il trasferimento delle bancarelle da piazza Delle Tessitrici a via San Francesco. Dopo le polemiche degli ultimi mesi, seppur tra qualche perplessità e qualche riserva, la nuova collocazione è stata apprezzata soprattutto dagli ambulanti. I malnatesi, che hanno raggiunto numerosi il piazzale, chi per compiere degli acquisti chi per semplice curiosità o magari per una passeggiata tra le bancarelle, hanno manifestato qualche disagio rispetto alla viabilità e alla lontananza.
Abituati per anni alla centralissima piazza Delle Tessitrici, per qualcuno non è stato facile raggiungere piazza San Francesco, distante alcune centinaia di metri dal cuore di Malnate. Sarà per una questione di adattamento o di abitudini fatto sta che non è mancato chi ha storto un po’ il naso. «In antichità – dice Ennio Emilitri – le piazze dei paesi e delle città erano state create come punto di ritrovo e aggregazione, per essere vissute dai cittadini.
Secondo me è stato insensato aver portato il mercato fuori. Zona troppo periferica nella quale manca anche un punto di ristoro». Tra i cittadini le riserve non mancano: «E’ stata compromessa la viabilità – aggiunge Giovanni Longo – in particolare mi riferisco a chi esce da via Amendola per entrare in via Primo Maggio. Si tratta di un punto molto pericoloso. Inoltre in questo modo verrà incrementato l’inquinamento nella zona compresa tra le vie Brusa e San Francesco». Critiche legate alla viabilità: «Il problema – dice Laura – è il parcheggio, nelle prime ore del mercato qualche posto si riesce a trovare, poi diventa complicatissimo. Bisogna aumentare in qualche modo la disponibilità di posti vicino al mercato». «E’ necessario ridurre il tempo di sosta con disco orario – insiste una donna – un’ora è lunga, meglio tagliare per aumentare il turn over. Tanto chi ha voglia di passeggiare viene a piedi o mette la macchina da altre parti. Chi deve fare la spesa in mezzora ha fatto tutto».
Grande sorpresa, invece, tra gli ambulanti i quali, dopo le preoccupazioni espresse negli ultimi tempi per il trasferimento dal centro a un’area più periferica, hanno manifestato una certa soddisfazione: «Sono contento – dice Massimo Terraneo – il mercato unificato è un’ottima soluzione. La nuova disposizione mi piace molto. Speriamo che la gente venga perché ci troviamo in un punto un po’ periferico». «La posizione è bella – aggiunge Gabriele Pinati della pescheria – la collocazione è sicuramente migliore di quella precedente perché è molto più ampia. L’unico neo è la lontananza dal centro». Poche riserve tra i mercatali: «Va benissimo così – conclude un commerciante – si tratta di abituarsi, dopodiché se la gente viene non ci sono problemi. Si tratta di un’area attrezzata, razionale negli spazi. Un mercato molto più bello».
Pino Vaccaro
p.rossetti
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