26 Mar 2012
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Lonate Pozzolo – «I cittadini onesti sono molti di più dei mafiosi. Tutti assieme riusciremo a cacciare questi quattro ‘ndranghetisti dalla nostra terra». C’è un filo rosso che unisce Calabria e Lombardia. Rosanna Scopelliti, figlia del giudice Antonino, ucciso dalla mafia, parla a Lonate Pozzolo, dove ieri è stata inaugurata la prima sede di “Ammazzateci tutti” nel Nord Italia. «Si è tanto parlato delle infiltrazioni mafiose in Lombardia – dice Aldo Pecora, presidente nazionale dell’associazione -. Con questa sede vogliamo dimostrare che ora ci sono anche le infiltrazioni dell’antimafia, in Lombardia. Infiltriamoci e colonizziamo questa Regione».
All’inaugurazione della nuova sede, di quei professionisti seri ce n’erano molti. Rappresentanti dei Carabinieri, della Polizia di Stato e di quella Locale. Il pm Raffaella Zappatini per la Procura di Busto Arsizio. Presenti al taglio del nastro anche tutti i componenti del gruppo di lavoro sulla legalità istituito dal consiglio comunale di Lonate Pozzolo e il sindaco Piergiulio Gelosa.
Sul giornale di domani, martedì 27 marzo, ampio servizio sull’inaugurazione.
p.rossetti
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