Gmg/ Pioggia e vento ma due milioni di giovani acclamano il Papa

Madrid, 20 ago. (TMNews) – Un fortissimo temporale si è
abbattuto sull’aeroporto militare di Quatro Vientos di Madrid
dove è in corso di svolgimento la veglia papale cui partecipano – secondo la tv spagnola – ben due milioni di persone: il Papa ha dovuto anche interrompere il suo discorso per una decina di minuti, protetto da due ombrelli, ma il vento gli ha strappato la papalina.

Impavidi, i giovani della piazza hanno continuato ad applaudirlo. “Dopo un pomeriggio caldissimo, avete chiesto l’acqua: eccola qua”: così l’organizzazione, dal palco papale. C’è stato però anche un altro allarme, lanciato anche su Facebook: è quello della mancanza di acqua da bere. In molti settori, infatti, le bottigliette d’acqua sono terminate, le fontanelle non funzionano e non resta che comprare acqua ai chioschetti della spianata – dove i pellegrini dovrebbero passare la notte.

“Cari amici che nessuna avversità vi paralizzi! Non abbiate paura del mondo, nè del futuro, nè della vostra debolezza”, ha detto il Pontefice ai ragazzi. Ed ancora: “Cari giovani, non conformatevi con qualcosa che sia meno della Verità e dell’Amore, non conformatevi con qualcuno che sia meno di Cristo”. Poi è arrivata la denuncia della “cultura relativista dominante” che “rinuncia alla ricerca della verità e disprezza la ricerca della verità, che è l’aspirazione più alta dello spirito umano”. Infine l’esortazione del Papa: “Vi invito a chiedere a Dio che vi aiuti a riscoprire la vostra vocazione nella società e nella chiesa e a perseverare in essa con allegria e fedeltà”.

In precedenza papa Ratzinger aveva parlato ai disabili, fisici e mentali, incontrati alla Fundation Instituto San Josè di Madrid: “La nostra società, nella quale troppo spesso si pone in dubbio la dignità inestimabile della vita di ogni vita, necessita di voi: voi contribuite decisamente a edificare la civiltà dell’amore”. Rivolgendosi poi ai familiari e a chi lavora nel mondo dell’assistenza ai disabili, Benedetto XVI ha voluto sottolineare l’importanza del loro servizio. “Questi testimoni ci parlano, prima di tutto, della dignità di ogni vita umana, creata a immagine di Dio. Nessuna afflizione è capace di cancellare questa impronta divina incisa nel più profondo dell’uomo”.

Ssa-Aqu

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