31 Ago 2011
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MONVALLE- Fede e tradizione. Sacro e profano. Si fondono insieme, cullati dalla brezza del Lago Maggiore. Domenica l’Associazione velica Monvalle organizza, infatti, la settima «Veleggiata del beato Alberto», in programma a partire dalle 9. L’appuntamento è fissato all’eremo di Santa Caterina, dove alle 12.30 si terrà la benedizione delle imbarcazioni. La veleggiata è un evento simbolo del Verbano, ideata proprio per ricordare il beato Alberto Besozzi, fondatore dell’eremo di Santa Caterina del Sasso.
Rivive così, con una regata, la storia del “mercante ateo” che nel 1170 circa si ritirò a vita solitaria in una grotta tra le pareti rocciose del Sasso Bàllaro per tenere fede al voto fatto durante un naufragio su quella sponda impervia. Scelta da cui poi derivò la realizzazione del prezioso complesso di edifici dell’attuale monastero. Dopo la manifestazione velica, l’attuale responsabile dell’eremo e monaco superiore del convento degli oblati benedettini, padre Roberto Comolli, impartirà sulle acque la sacra benedizione a tutti i mezzi e agli equipaggi che solcano il Verbano. Sono attese tra le 200 e le 400 imbarcazioni, comprese quelle della guardia costiera, dei vigili del fuoco, della polizia provinciale, della guardia di finanza, dei carabinieri e della polizia di Stato e delle protezioni civile.
«Sette anni orsono – ricorda il vicepresidente dell’Associazione velica Monvalle, Giorgio Travaini – in occasione della celebrazione dell’ottocentesimo anniversario dalla morte del beato Alberto, uno dei nostri soci fondatori, Jeff Longoni, ha avuto l’idea di organizzare questa iniziativa. Da allora è diventata una tradizione che si rinnova ogni anno la prima domenica di settembre. Il nostro impegno è, infatti, anche quello di promuovere l’eremo di Santa Caterina del Sasso e tutta la sua storia».
In prima fila nella conservazione dell’Eremo e nel favorire il più possibile la sua fruibilità c’è Villa Recalcati. «La benedizione – ha sottolineato infatti l’assessore provinciale allo Sport, Giuseppe De Bernardi Martignoni – è un appuntamento fisso nella tradizione del Lago Maggiore. Un punto di riferimento per velisti e diportisti. La manifestazione richiamerà anche molti curiosi proprio grazie al suggestivo contesto in cui si svolge: Santa Caterina del Sasso. Eremo di grande bellezza e di eterno fascino, sul quale Provincia di Varese ha, anche di recente, investito moltissimo per la sua tutela, ma anche per migliorare l’accessibilità ai moltissimi cittadini che non hanno mai potuto visitarlo proprio per la sua particolare collocazione».
e.besoli
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