13 Dic 2011
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CARONNO PERTUSELLA Un gesto che ha rincuorato i lavoratori Ims.
Un assegno da 1.500 euro per sostenere i lavoratori nella propria lotta «non solo per il posto di lavoro ma anche per la dignità». Ieri sera alle 18.30 Claudio Signore, lavoratore dell’Atm di Milano, a nome della Cassa di Resistenza dell’azienda trasporti milanese, ha consegnato un contributo al presidio dei lavoratori dell’Ims, azienda caronnese specializzata nella produzione di cd e dvd, fallita ufficialmente la scorsa settimana. I lavoratori dell’azienda milanese hanno scelto tre realtà “in lotta” a cui destinare complessivamente 4 mila euro e un assegno di 1.500 euro è arrivato proprio al presidio di via Bergamo.
«Per noi è un gesto molto importante – spiega Antonio Ferrari, sindacalista Cobas Cub che segue in prima linea la protesta dei 132 lavoratori ormai in cassa integrazione – questo assegno, la spesa portata da qualche famiglia, i doni dei commerciati ci fanno sentire la vicinanza della società e ci sostengono nella nostra lotta». Del resto la crisi dell’Ims è arrivata in una fase cruciale: oggi alle 16 i dipendenti si riuniranno per fare il punto della situazione e pianificare le prossime mosse.
m.lualdi
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