Berlusconi: il peggio della crisi è passato, i media esagerano


Mosca, 17 mag. (Apcom)
– Il peggio della crisi finanziaria è passato, ma in Italia c’è un atteggiamento colpevole della stampa e dell’opposizione nell’insistere sui toni “catastrofici e irreversibili”. Le accuse del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi vengono pronunciate fuori Mosca, nella residenza di Barvikha, dove lo ha accolto ieri il presidente russo Dmitri Medvedev.

Il Cavaliere coglie l’occasione della conferenza stampa congiunta, per rilanciare il prossimo G8 all’Aquila come piattaforma per superare i down dei mercati e “magari varare quei Global Legal Standard” per creare nuove regole. E rinnova un messaggio di ottimismo per il futuro economico italiano, mentre la sua agenda si sta affollando di appuntamenti elettorali in vista delle Europee e l’Istat ha annunciato un Pil tendenziale per il 2009 a -5,9%. “Credo che il momento peggiore della crisi sia superato” afferma. “Da qui in avanti ci saranno soltanto miglioramenti”. E ancora, ispirato dalla sala nella lussuosa residenza presidenziale, dove sul soffitto un affresco ritrae Noè impegnato a difendere l’arca dai flutti, Berlusconi aggiunge: “C’è stato il diluvio universale, ma siamo ancora tutti qui e ne usciremo più forti di prima”.

Medvedev a sua volta auspica per l’orso russo e i partner del G8 di “uscire da questa crisi come vincitori”. Mentre Berlusconi punta il dito contro “il colpevole atteggiamento dei media” e dell’opposizione, contro i toni catastrofici sulla crisi e i conseguenti effetti “psicologici”. Usando come esempio “un’indagine” condotta nel nostro Paese “sui dipendenti pubblici per dimostrare che anche chi non è “toccato direttamente” dal rallentamento economico e ha addirittura “avuto un aumento di stipendio”, ha deciso tuttavia di ridurre i propri consumi.

Ma nonostante la crisi abbia colpito duro, per il premier “il
governo italiano ha fatto quello che doveva essere fatto. Sono
orgoglioso che siamo stati i primi a garantire che nessuna banca
sarebbe fallita e che nessun risparmiatore” patisse la
congiuntura. Un esempio “portato” poi in Europa e seguito negli
Usa, secondo Berlusconi. “Un merito assoluto dell’Italia”,
aggiunge. “Siamo stati vicini a tutti quelli che hanno perso il
loro posto di lavoro”, dice, ricordando i 10 miliardi di euro
investiti per sostenere i disoccupati. Inoltre vengono enumerati
i sostegni ai vari settori economici, dall’auto agli
elettrodomestici, “tutti interventi approvati dalle associazioni
confindustriali”.

Eppure la questione di come comunicare la crisi e i suoi effetti al Paese, resta un nodo chiave. “Abbiamo fatto il nostro dovere nel diffondere fiducia. E certamente non abbiamo peccato in eccesso di ottimismo”, spiega Berlusconi. E la spinta a guardare avanti è la stessa usata per le aree colpite dal sisma in Abruzzo: l’Aquila, scelta di recente come sede del G8 di luglio, “sarà la capitale del mondo a fianco a quella del dolore”. E tutti i leader aderenti, compreso lo stesso Medvedev, “hanno espresso il loro gradimento per la nuova locazione del vertice”. Magari “non lussuosa come quella della Maddalena”, ma densa di quelle “comuni radici cristiane” che il G8 in Italia vuole rilanciare.

Cgi/

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