SAMARATE A distanza di sessant’anni dal primo titolo mondiale Marca, MV Agusta continua ad avere schiere di appassionati in tutto il mondo. Cinquemila di loro hanno invaso ieri e sabato Cascina Costa per il Revival del marchio, giunto all’edizione numero 19.
Centinaia di moto, d’epoca e moderne, sono state ammirate come vere opere d’arte dagli appassionati, giunti anche dall’estero. Non hanno voluto mancare anche alcuni assi del passato come Carlo Ubbiali e Gianfranco Bonera (Giacomo Agostini, leggenda della MV Agusta, non è riuscito a rientrare in tempo dall’Inghilterra) e il grande collezionista Ubaldo Elly. «Siamo soddisfatti per l’affluenza – commentaLuigi Genoni, presidente del Motoclub Internazionale MV – Certo, la crisi purtroppo si sente anche in questo genere di manifestazioni. L’anno scorso erano arrivate a Cascina Costa quasi dodicimila persone. Ma non possiamo lamentarci: tutti i più grandi collezionisti, da Castelli a Romano, da Elly a Colombo e Ferrotti, non hanno voluto mancare all’appuntamento».
Protagoniste assolute della manifestazione sono state le magnifiche moto MV Agusta di ieri e di oggi. I tifosi del leggendario marchio di Samarate, presieduto da Giovanni Castiglioni, hanno avuto di che lustrarsi gli occhi davanti a modelli come la 500 “3 cilindri” guidata da Giacomo Agostini, una bialbero del 1958 con la quale Carlo Ubbiali ha vinto uno dei suoi 9 Mondiali, una “Disco Volante” del 1953 e tanti altri gioielli d’epoca. Ma MV Agusta non rappresenta solo un glorioso passato. Anzi. Riscuotono un successo sempre maggiore anche modelli recenti come l’F3 e la Brutale. «Malgrado la concorrenza, il futuro sarà roseo – assicura Genoni – Le MV Agusta continuano a essere moto d’eccellenza. E con un design di cui possiamo andare orgogliosi».
Molto gettonato anche lo stand delle moto Magni: «Un marchio amato anche all’estero – sottolinea Antonio Raniello, collezionista di MV Agusta (ne possiede ben 40) e amico della famiglia Magni – Anche in questa occasione sono arrivati molti appassionati di Magni e MV dalla Germania, dall’Olanda e da altri Paesi europei. Design e componentistica di queste moto sono apprezzate in tutto il mondo». Non poteva mancare alla kermesse Primo Felotti, 88 anni, autentico artista nel plasmare i pezzi delle motociclette: «Ho lavorato dieci anni nel reparto corse di MV e sono rimasto sempre fedele a questo marchio». Gran finale con la sfilata di moto.
b.melazzini
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