DAVERIO Il matrimonio più acclamato dell’anno si è svolto sabato a Brunello ma gli sposi, Margherita Missoni ed Eugenio Amos continuano a far parlare di loro.
Nessun commento patinato, ma una garbata lettera di lamentele, indirizzata alla nostra redazione, riapre l’argomento nozze vip. «Finalmente, con gioia di tutti, è finito il cerimoniale del matrimonio vip della nipote dei Missoni – scrive il signor Bruni di Daverio – auguro ai novelli sposi ogni bene e mi auguro anche,
solo in via d’ipotesi teorica dovesse esserci una prossima volta, che gli sposini vip e i loro amici e parenti facciano meno casino nelle ore più buie della notte».
«Sabato notte, fin oltre le quattro, la musica dance era a tutto volume e si spandeva nella campagna della Valbossa fino ai paesi limitrofi al luogo dell’evento – scrive Bruni – mi sono sorpreso, con tanti concittadini, di tale e tanto disturbo della quiete notturna».
Una lamentela lecita, ma che resta isolata, almeno dai circuiti ufficiali. Il sindaco di Daverio, dove si è svolta la festa, Alberto Tognola, assicura infatti che al momento non sono arrivati reclami in municipio e che le nozze Missoni – Amos non hanno coinvolto l’amministrazione comunale. Anche a Brunello – dove si sono tenuti i primi festeggiamenti per i neo sposi – non sono arrivate comunicazioni di disagi o lamentele.
«La festa serale è stata fatta a Vegonno, una zona di campagna distante dal nostro territorio comunale – spiega il sindaco di Brunello, Giuseppe Ghiringhelli – noi abbiamo ospitato la cerimonia e durante l’intera mattinata non ci sono stati problemi. Non è la prima volta che accogliamo eventi di questo tipo, la nostra comunità si è abituata e anche questa volta ha collaborato».
s.bartolini
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