Malnate, derubato il parroco E’ il nono caso in nove mesi

MALNATE Ladri senza scrupoli ancora in azione in provincia di Varese: domenica mattina è stata presa di mira l’abitazione del parroco di Malnate, don Francesco Corti. Un ladro solitario a colpi di scalpello ha forzato la porta dell’ufficio, dopo aver tentato di entrare nell’abitazione del viceparroco, ed è fuggito con in mano un computer portatile di proprietà di don Francesco.
Nella fuga il malintenzionato è stato notato anche da alcuni passanti, che non sono riusciti però

a bloccarlo. Il ladro, un uomo presumibilmente di nazionalità nordafricana, se l’è svignata a piedi facendo perdere le proprie tracce nel giro di pochi istanti. «Hanno messo tutto sottosopra – dice il curato di Malnate – evidentemente in cerca di denaro. Alla fine è stato preso un computer e nient’altro. Lo hanno visto mentre si allontanava. In queste occasioni c’è poco da dire». Il ladro ha approfittato del momento in cui il sacerdote si trovava fuori per celebrare la messa delle 10.

Il parroco di Malnate, peraltro, non è nuovo a queste disavventure: pochi anni fa, infatti, qualcuno gli entrò in casa trafugando i contanti. Don Francesco Corti non è il primo sacerdote varesino vittima di un furto in casa. L’elenco è piuttosto lungo: con don Francesco siamo a nove sacerdoti derubati da ottobre a oggi. A marzo scorso era stato il turno di don Giorgio Basilio a Fagnano Olona: i ladri assaltarono la sua abitazione portando via alcune decine di euro. Lo scorso mese di gennaio era stato il turno di Monsignor Maurizio Rolla nella parrocchia di San Giuseppe a Saronno, con i malviventi che svuotarono una cassetta di sicurezza raggranellando circa 150 euro in contanti. A Bodio Lomnago i ladri avevano derubato don Carlo Colombo portandogli via circa duemila euro in contanti, frutto delle offerte dei fedeli. Stessa sorte qualche tempo più tardi per il vicario di Sumirago, don Danilo Zenoni e per il parroco di Ispra, don Natale Monza. A Cadrezzate, invece, a casa di don Franco Basilico, i ladri si erano portati via i soldi della pensione. Nella lunga lista di sacerdoti derubati hanno trovato un posto anche don Nino Origgi, parroco di Bizzozero, a Varese nel dicembre 2011 e alcuni mesi più tardi don Antonio Montorfano a Varano Borghi.

b.melazzini

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