06 Lug 2011
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VARESE Il Pd sfida la Lega in casa. Forte del successo delle ultime elezioni amministrative, sceglie quindi Varese, la patria del Carroccio, per la sua quarta Festa democratica regionale. Aprirà la settimana di festeggiamenti e incontri, il vicesegretario nazionale Enrico Letta (venerdì alle 21) e chiuderà Pier Luigi Bersani (venerdì prossimo alle 21).
In mezzo una serie di appuntamenti per riflettere e analizzare il ruolo del Pd in questo momento di cambiamento, a cui parteciperanno politici regionali e nazionali e i massimi esperti nei vari settori.
«Proprio qui, dove le battaglie per noi democratici sono state negli anni molto dure, sono arrivati dei risultati significativi e degni di nota all’interno di un contesto, quello del recente voto amministrativo e referendario, che cambia completamente lo scenario lombardo – spiegano Maurizio Martina, segretario regionale del Pd e il segretario provinciale, Fabrizio Taricco – Per questo abbiamo scelto Varese e il Parco della Schiranna, che da oltre 25 anni ospita la festa popolare più lunga d’Italia, garantita dal lavoro di centinaia di volontari». Il file rouge di questa quarta edizione sarà proprio il «vento di cambiamento» che ha investito la politica nazionale. «Il tempo delle facili promesse è messo in discussione dalle difficoltà quotidiane che versano i cittadini – continuano Martina – Questo quadro ci consegna una grande responsabilità: rispondere all’emergenza lavorativa, economica e sociale. Mostrare un modello diverso. Incarnare una politica nuova : sobria, seria, vicino alle persone e concreta». Di questo si discuterà dall’8 al 18 luglio con i dibattiti Pd. Per discutere di «lavoro e impresa» interverranno i segretari regionali di Cisl e Cgil e i presidenti di Confartigianato e Cna Lombardia (sabato alle 21). Filippo Penati, Antonio Di Pietro e Savino Pezzotta analizzeranno il «Vento nuovo, vele nuove» (lunedì 11 luglio alle 21). Bersani, invece, arriverà in città venerdì 15 luglio per l’incontro «senti che bel vento». La penultima serata, domenica 17, sarà dedicata a «La Padania non esiste, la mafia si» con un’intervista a Nando Dalla Chiesa. All’interno dell’evento anche la tre giorni dei giovani. La scuola di formazione estiva, dal 15 al 17 luglio, analizzerà il tema della democrazia.
E mentre il Pd festeggia alla Schiranna, la Lega porta i big a Besozzo. Inizia infatti venerd’ al parco giochi di via Milano la diciottesima edizione della festa della Lega Nord, una delle più lunghe e storiche della nostra provincia. Dieci giorni di festa tra specialità gastronomiche, tutte le sere a partire dalle 19, politica, con l’intervento di esponenti del Carroccio e divertimento con musica dal vivo e intrattenimenti vari. L’organizzazione è affidata alla locale sezione della Lega; a fare gli onori di casa, anche in cucina, sarà il sindaco e senatore Fabio Rizzi. Venerdì sarà ospite l’eurodeputato Matteo Salvini, mentre si ballerà il latino americano. Sabato 9 luglio, Fabio e Loredana intratterranno il pubblico con la loro musica, mentre l’ospite politico sarà il presidente della provincia Dario Galli. Domenica invece sarà presente un pezzo da novanta come il ministro Roberto Calderoli che in serata terrà un comizio; spazio anche alla musica dal vivo con Betty e Gabriella. Lunedì sarà presente Giancarlo Giorgetti che incontrerà i militanti besozzesi, mentre martedì spazio al torneo di calcio balilla e all’intervento del consigliere regionale Giangiacomo Longoni. Mercoledì protagonista sarà l’associazione culturale <<Vecchio camino>>. Giovedì alle 21 si terrà lo spettacolo Miss Over 30, per premiare la donna più bella, elegante e simpatica; l’ospite politico sarà il capogruppo regionale Stefano Galli. Venerdì serata musicale con il maestro Noè e intervento del senatore Giuseppe Leoni; sabato latino americano con Max e ospite la consigliera regionale Luciana Ruffinelli. Per il gran finale di domenica 17 è atteso come sempre Umberto Bossi.
s.bartolini
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