09 Lug 2011
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CISLAGO Si sono finti testimoni di Geova e lo hanno incastrato: Vincenzo Pagano, 44 anni, considerato il reggente del clan “Veneruso” di Volla e Casalnuovo di Napoli, è stato pizzicato dai carabinieri in un appartamento preso in affitto dall’uomo sotto falso nome a Cislago. I militari, fingendosi testimoni di Geova, hanno fatto irruzione nell’abitazione: Pagano era in casa da solo e ha mostrato ai carabinieri un documento falso.
Pagano, che risulta residente a Monteforte Irpino (Avellino), è reggente del clan per conto dello storico capo Gennaro Veneruso attualmente detenuto e destinatario di un ordine di esecuzione emesso nel gennaio del 2008 dall’ufficio
di sorveglianza del tribunale di Avellino, con cui lo si dichiara socialmente pericoloso, in quanto affiliato al clan.
Nei suoi confronti è stata emessa misura di sicurezza della casa lavoro per 3 anni, da scontarsi nella struttura di Saliceto San Giuliano (Modena). Pagano ha riportato numerose condanne per associazione a delinquere di stampo mafioso, violazione della legge sulle armi, sequestro di persona, rapina aggravata, estorsione e ricettazione.
s.bartolini
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