Napoli, 13 set. (TMNews) – E’ stata depositata negli uffici della Procura di Napoli la memoria scritta del premier Silvio Berlusconi in relazione alla vicenda della presunta estorsione di cui, secondo gli inquirenti, il premier sarebbe stato vittima. E’ possibile che già domani i pm indichino al capo del Governo una rosa di date per la sua audizione in qualità di parte lesa. In caso di rifiuto, i magistrati potrebbero avviare la procedura di accompagnamento coatto del testimone. Berlusconi, com’è noto, oggi avrebbe dovuto vedere i pm a palazzo Chigi, ma si trova a Bruxelles e Strasburgo.
La memoria, firmata da Berlusconi, è stata consegnata dall’avvocato Michele Cerabona. Il presidente del Consiglio ha sempre sostenuto che l’elargizione di denaro a Tarantini era un aiuto a una famiglia in difficoltà economiche. Per i magistrati è ancora valida l’esigenza di una testimonianza diretta di Berlusconi.
Tempi stretti invece per la decisione sulla competenza territoriale dell’inchiesta. La difesa di Tarantini ha sollevato la questione ritenendo che il fascicolo debba passare ai magistrati di Roma. Oggi scadrebbe il termine di dieci giorni e si attende una risposta da parte dei pm di Napoli.
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