Dalla Sicilia per un posto da vigile «Al Sud lavori se hai una spinta»

Lonate Pozzolo – «Al Sud mi hanno detto chiaramente che devo trovare una bella raccomandazione». Sono 220 le domande arrivate in Comune, a Lonate Pozzolo, per conquistare uno dei tre posti di agente di Polizia Locale. Chiusi i termini per la presentazione delle domande, il numero definitivo dei concorrenti è decisamente elevato. Più di 70 persone per ogni posto. Le candidature sono arrivate da tutta Italia, isole comprese e proprio dalla Sicilia uno dei concorrenti, 29 anni, ci scrive per contestare quanto avevamo detto in un precedente articolo. «Io sono tra i 200. Ci descrivono come se l’unico motivo che spinge dei ragazzi a fare un concorso e intraprendere una strada che li condurrà migliaia di km lontani da casa sia lo stipendio. Ma quanto guadagnerà mai un vigile? Se non sbaglio attorno ai 1.500 euro, fate un pò voi i conti».

E allora cosa spinge un trentenne, che vive in provincia di Messina, a tentare la strada di un concorso pubblico a Lonate Pozzolo? «Io aspiro a diventare un poliziotto – spiega il giovane -. Non posso farlo nella Polizia di Stato per raggiunti limiti di età, proverò a fare l’agente di Polizia Locale». Il messinese, però, avanza anche qualche dubbio. «Spero solo di non dover combattere oltre che con chi è più bravo di me, anche con chi ha qualche spinta in più. Ho deciso di non fare più concorsi nel Sud Italia proprio a causa di questo meccanismo viscido che regola qualsiasi tipo di assunzione pubblica in italia».

Già, perché non è la prima volta che il ragazzo tenta la lotteria di un concorso pubblico. «Io voglio diventare poliziotto, ma concorsi in polizia non ne escono da un pezzo o meglio, quelli che vengono pubblicati periodicamente sono riservati a militari o ex militari. Così ho ripiegato su altri corpi di polizia ed ho fatto diversi concorsi: Carabinieri, Guardia di Finanzia. Questo è il primo per la Polizia Locale». Ma perché venire proprio a Lonate? «Al Sud mi hanno detto chiaramente che devo trovare una bella raccomandazione, ragion per cui ho deciso di presentare la domanda il più lontano possibile da questa realtà».

Ora, entro i primi di Marzo, si terrà una preselezione. «Dobbiamo trovare un posto che possa contenere tutte queste persone – spiega il segretario comunale Fulvio Pastorino – probabilmente una scuola». Da lì usciranno una sessantina di persone che potranno accedere agli esami teorici e pratici. Secondo le previsioni del dirigente tutto il procedimento dovrebbe concludersi per Aprile e, da Maggio, l’Unione dei Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno dovrebbe avere i suoi tre nuovi agenti di Polizia Locale.
Tiziano Scolari

p.rossetti

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